domenica 6 gennaio 2013

PERSONALE COLLETTIVO / COLLETTIVO PERSONALE


Vivere in una comunità richiede impegno e maturità. L’impegno è una questione di volontà, la maturità di esperienza. La volontà deve esserci, la maturità si acquisisce con le esperienze. Una comunità è di certo catalizzatrice di esperienze, perciò possiamo dire che se c’è l’impegno, la maturità giunge.

Uno dei punti fondamentali che contraddistingue lo sviluppo di una figura dirigenziale, è la capacità di distinguere tra i problemi personali ed i problemi collettivi. Quando il collettivo ed il personale si mescolano la soluzione dei problemi diventa dolorosa e tragica, perché c’è sempre qualcuno che si trova a pagare per conto di qualcun altro.

Che piaccia o meno, nel nostro settore il personale ed il collettivo capita che si mescolino. I motivi principali sono cinque: innamoramenti, sesso, soldi, immagine e prestigio. A causa di questi fattori le persone immature cominciano a mentirsi, a dissimulare, a dire una cosa per un'altra, propagandare mezze verità, seminare zizzanie, nutrire invidie, gelosie, rancori, meditare vendette, ed a fare buon viso a cattivo gioco…in breve…la collettività diventa un luogo pesante, finto ed indegno di fiducia.

Se l’individuo non fa delle scelte radicali per arginare questi comportamenti, diventa un agente di contagio, un untore, e si ritrova invischiato nel vortice del pettegolezzo. Tutto si riduce ad un puttanaio. Ad una cloaca di meschinità.

La tendenza non dichiarata a questo punto è la formazione di collettività di consenso o di dissenso a qualcosa o qualcuno, dove si osserva la disdicevole abitudine a ridurre la complessità del reale al semplice “o amico o nemico”. Questa barbarie gratuita, capace di negare e reprimere mondi di sentimenti, ed attuata all'unico scopo di compiacere il bambino ferito che è in noi, spinge la società a trasformare i collettivi in istituzioni del torto, il quale diventa l’unico linguaggio possibile. Ecco che qualsiasi azione compiuta da un collettivo risulterà come “subire un torto” da parte di un altro. Il risultato sociale che se ne avrà sarà l’istituzionalizzazione del torto, il torto come forma di governo di una massa di individui ridotta a puntarsi il dito contro.

Ci sono individui che si sollazzano piacevolmente in questa miserabile realtà, altri che delusi, nauseati, sfiduciati si ritirano nelle proprie quattro mura domestiche, finendo col disinnescare la magia della propria vita. Altri ancora invece reagiscono e mettono in guardia, tentano di costruire realtà alternative, e trovandosi a contatto con la vecchia dinamica del torto, prendono delle contromisure radicali. Chi si sollazza ha due possibilità: la prima, aizzare contro coloro che reagiscono tutto il mondo del “dito e del torto” con la demagogia della democrazia, facendoli apparire come dittatori; la seconda, cercare di vigilare su di sé per individuare le proprie ferite di bambino e la propria tendenza a battere i piedi a terra per pretendere ciò che reputa gli sia stato tolto, innescando un meccanismo che è invece intrinsecamente democratico (e non demagogico), cioè quello della responsabilità di se stesso. È solo a questo punto che si aprirà per lui la possibilità di abbandonare la tendenza alla vendetta e ad altre contorte forme di soddisfazione per passare al riconoscere una dignità ai bisogni propri ed a quelli di chi lo ha ferito, senza paragonarli ad astratte moralità (per quanto socialmente accettabili). Ed è in seguito a ciò che l’adulto che è in lui sarà capace di lasciare andare alle sue spalle ciò di cui non ha più bisogno, per lasciare spazio a ciò che può gratificarlo più pienamente. Solo individui così maturi possono generare una collettività degna di questo termine.

Ci vuole impegno e maturità…è un appello.

Il presidente

mercoledì 2 gennaio 2013

Assemblea dei soci 18/01/2012 ore 20:45

Un caro saluto.
Questa assemblea è aperta a tutti i tesserati dell'ASD MANA. Prima convocazione 20:45, seconda convocazionione 21:15.

ordine del giorno

  • rendiconto (parziale)
  • proposte attività
  • vita associativa
  • varie ed eventuali
Questa assemblea è per tutti coloro i quali volessero partecipare maggiormente alla vita dell'associazione.
Un abbraccio.